Istruzioni ricorso giudice di pace

Il ricorso al G.d.P. (Giudice di Pace) sia per il verbale che in opposizione ad eventuale Ordinanza di rigetto al Prefetto a seguito di ricorso allo stesso,  è previsto dall'art 204 bis comma 1  "Alternativamente alla proposizione del ricorso di cui all'articolo 203, il trasgressore o gli altri soggetti indicati nell'articolo 196, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui e' consentito, possono proporre opposizione davanti all'autorita' giudiziaria ordinaria. L'opposizione e' regolata dall'articolo 7 del decreto legislativo 1° settembre 2011, n. 150"

Il ricorso al G.d.P. si presenta in 4 copie 

Ad una sola copia va allegato il verbale originale, busta  e quant'altro elencato  a fine ricorso in "si allega" 

Alle altre 3 copie va allegato solo copia frontale del verbale o dell'Ordinanza 

Per il ricorso al G.d.P. va corrisposto un pagamento denominato "contributo unificato" 

I ricorsi per via giudiziaria ovvero al G.d.P. si presentano  entro 30 giorni dalla notifica dell'atto che si vuole contestare (verbale o ppure Ordinanza di rigetto del Prefetto)

I ricorsi al G.d.P. si presentano  per raccomandata a/r oppure a mano presso la cancelleria dello stesso G.d.P., per eventuali notifiche tramite PEC attenersi alle disposizioni di legge.

Se nel verbale si è chiesta notifica di convocazione  ed inserito indirizzo PEC.  per tale via si verrebbe a conoscenza della data dell'udienza. Se si rientra nel distretto di competenza del G.d.P. lo stesso invia lettera raccomandata di convocazione, in terza analisi, dopo circa 10-15 gg dall'invio per posta  contattare la cancelleria per farsi dare il R.G. (Ruolo Generale) quindi sul sito dei G.d.P. controllare la data di fissazione udienza

In ogni caso nel ricorso se si è indicata una mail comune  è possibile ricevere comunicazioni ma non garantite per legge.

Per cercare il G.d.P. competente in base al Comune ove avvenuta la violazione questo è il link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_form_view.wp?uid=G_MAP

Per conoscere la posizione della pratica presso il G.d.P. questo è il link https://gdp.giustizia.it/  andando poi a sinistra in Ricerche > Ruolo generale > cliccare sulla Regione > quindi nell'elenco cercare il Giudice come indicato in intestazione del ricorso o meglio se presente sulle istruzioni riportate sul verbale, quindi inserire il numero di R.G. ed anno, a questo punto  controllare i dati e nella voce "atto impugnato " verificate che sia il vostro verbale 

In Ricerche > data iscrizione a ruolo ed a "rito"  nella tendina inserire OSA,  facendo dei tentativi inserendo varie date successive alla spedizione del ricorso è possibile sempre verificando poi  i dati dell'atto impugnato, che sia il vostro cliccando sulla lente a sinistra,  quindi potrete trovare il R.G. 

Ulteriore metodo è quello di accedere al sito dei G.d.P. al link https://gdp.giustizia.it/

quindi  a sinistra compila il ricorso > opposizione sanzione amministrativa 

compilare tutti i campi  e ti verrà assegnato un protocollo WEB, quindi in seguito, sempre su tale link a >protocollo WEB inserire il numero è si potrà acquisire il numero di R.G. (Ruolo Generale) il cui numero  va inserito in Ricerche > Ruolo Generale    e si conoscerà la posizione.

 Il ricorso al G.d.P. comporta un pagamento denominato <contributo unificato> che va corrisposto seguendo le procedure al link:  clicca qui     

Gli importi da corrispondere sono come dal presente link:  https://servizipst.giustizia.it/PST/it/pagopa.wp   

A fine pagina <altri pagamenti> poi <nuovo pagamento> indi <Contributo unificato e/o Diritti di cancelleria> quindi scegliere il <Distretto> e se si è scelto quello giusto ad <Ufficio giudiziario> ci sarà quello in intestazione del ricorso, a seguire compilare tutti i campi e nella CAUSALE ovviamente citare il numero di verbale o dell'Ordinanza del Prefetto a seconda di quale atto si sta impugnando.       

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